Quando si parla di cucina e di spese si pensa sempre alla corretta gestione del risparmio legata gli elettrodomestici che si possiedono.

Ecco alcuni consigli per limitare i costo quotidiani:

  • FRIGORIFERO:  si tratta di un elettrodomestico che funziona 24 ore al giorno, sicuramente uno dei più costosi da gestire. Molti frigoriferi, poi, sono dotati di freezer, di erogatori di ghiaccio e altri sistemi. Per risparmiare energia va impostata la corretta temperatura interna: quella del frigo deve essere di circa 4 o 5 °C, mentre quella del congelatore deve essere compresa tra i -15 e -18 °C. Bisogna sempre controllare la guarnizione della porta del frigorifero: deve essere ben stretta e non ci devono essere fessure che lasciano fuoriuscire l’acqua fredda.
  • PIANO COTTURA: Per scongelare più in fretta i tuoi cibi e ridurre i tempi di cottura, le pietanze da mangiare in giornata vanno tirate fuori al mattino e spostate in frigorifero. Utilizzare il microonde aiuta a ridurre il consumo di gas o elettricità rispetto alle piastre a induzione e al forno elettrico. Quando invece si utilizza il piano cottura elettrica, bisogna ricordare di tenere i coperchi sulle pentole per ridurre i tempi di cottura.
  • LAVASTOVIGLIE:  va utilizzato il ciclo economico e si deve accendere solo quando è piena. Quando si hanno poche cose da lavare è meglio utilizzare il lavello e lasciare spazio nell’elettrodomestico alle stoviglie che ne hanno più bisogno.

Ovviamente, in mezzo a questi consigli c’è l’utilizzo e il funzionamento quotidiano di un dissipatore alimentare.

Con un dissipatore alimentare il risparmio è triplice:
– per le famiglie: si risparmia il tempo e la fatica di predisporre con ordine e cura il sacchetto dell’umido, di recarsi spesso al cassonetto in base ai residui alimentari contenuti (soprattutto se deperibili o soggetti ad insetti);
– per l’ambiente: riducendo il conferimento del rifiuto umido al cassonetto si risparmia l’utilizzo di camion raccogli rifiuti sulle strade e così il relativo inquinamento dell’atmosfera e del terreno provocato dai gas di scarico;
– per le tubature di casa: i rifiuti organici polverizzati da un dissipatore alimentare sono ridotti in pochi istanti in microparticelle, che scivolano negli scarichi insieme all’acqua corrente. Questo composto prodotto è arricchito di zuccheri, che favoriscono gli enzimi, e che aiutano così a proteggere la flora batterica degli scarichi, mantenendoli curati nel tempo!

E allora…con tutti questi vantaggi…non varrebbe davvero la pena scegliere di eliminare subito gli scarti e i residui di cibi crudi o cotti direttamente attraverso il lavello della cucina grazie ad un dissipatore alimentare? Tre volte…sì!